merci il departement store parigino di Boulevard Beaumarchiais. 111, nel cuore dell’Haute Marais, nasce quattro anni fa come progetto no-profit per aiutare le persone in difficoltà e principalmente i bambini del Madagascar.
Daniel Rozensztroch, direttore della rivista Marie Claire Maison, è anche direttore artistico dello spazio parigino; amante degli oggetti utili e semplici, dedito all’abolizione delle decorazioni e del barocco e perennemente alla ricerca dell’essenzialità, si occupa personalmente delle scelte dei marchi e dei prodotti da inserire nel negozio. Per lui conta conta la qualità del prodotto che unita al design e alla texture dei materiali rendono i pezzi unici nella loro semplicità.
L’art director per l’organizzazione di questo temporary shop milanese all’interno dell’OPIFICIO 31,
grande spazio con cortile, dall’atmosfera post-industriale sito appunto al n. civico 31 di Via Tortona a Milano, si è avvalso della collaborazione della nota Designer Paola Navone che per l’evento ha disegnato una collezione di oggetti tra cui arredi e gadget vari in vendita nello store; un’esplosione di pois e geometrie in black & white.
All’ingresso del merci milanese si è accolti dall’ormai famosa FIAT 500 rossa simbolo del concept.
Entrando, armadietti in lamiera bianca stile industrial-chic, particolari installazioni luminose e il bancone cassa rivestito da vecchie maioliche il tutto circondato da pareti in piastrelle rettangolari bianche dal sapore vintage.
Nella piccola stanza che ospita l’intera collezione di Paola Navone, scaffalature metalliche accolgono un tripudio di borse, quaderni, e accessori vari, circondati da set di valigie e poltroncine rivestite in stoffa sempre rigorosamente con disegni bianchi e neri.
Nel temporary store non c’è solo la Paola Navone collection’s; lo spazio riproduce lo stile “mix” del loft al 3° piano nel 3° arrondissement che accoglie il negozio parigino.
Biancheria per il letto e la tavola rigorosamente in lino, proposta tantissime colorazioni, oggetti vintage, accessori da giardino, utensili da cucina e………..
…………… e libri in varie lingue, riposti su una scaffalatura veramente originale, tutti di seconda mano, donati da scrittori, critici letterari e celebrità che possono essere consultati sul posto o comprati per pochi euro.
Nel punto vendita di Parigi troviamo in più abiti firmati, bouquet di fiori, chincaglierie chic e design d’avanguardia il tutto diviso in aree merceologiche.
Lo styling di ricercata normalità dello store è di sicuro effetto e conferma che da merci la fusione tra classico e avanguardia, tra pezzi da collezione e oggetti per tutti i giorni rendono lo shopping un’esperienza indimenticabile.
Simona