In questo secondo appuntamento della rubrica
Think & Paint parleremo di carta da parati.
La carta da parati è usata come rivestimento di pareti e può essere prodotta con vari tipi di materiali: PVC, Nylon, cellulosa, lino, seta, tnt.
Già in tempi antichissimi le gerarchie più ricche e benestanti amavano decorare le pareti dei palazzi con tendaggi, affreschi e decori.
Durante il Medioevo in Europa si diffuse la bellissima tradizione araba degli arazzi che possono essere pertanto considerati i parenti più vicini alla carta da parati.
Ma è solo nel secolo XII, durante la rivoluzione commerciale europea che si cominciò ad importare carta dalla Cina. Inizialmente la carta veniva dipinta artigianalmente e poi applicata alle pareti ma con l'arrivo delle macchine si cominciò ad utilizzare rulli in legno o metallo per la stampa.
Oggi si possono trovare anche molte carte da parati stampate in digitale.
Nella storia più recente furono gli anni '70 a portare la carta da parati nelle case di milioni di persone.
Come tutti i prodotti di grande commercializzazione i parati hanno subito in quegli anni un notevole abbassamento della qualità del prodotto, e la proposta eccessiva fece sì che dagli anni '80 in poi ci fu un vero e proprio “disaffezionamento”. a questo prodotto.
Nell'ultimo decennio moltissime case produttrici hanno riportato in auge la carta da parati con proposte interessantissime che vanno dal decoro più classico ai disegni più “extreme”, ma con un occhio maniacale alla qualità ed alla ricerca dei materiali, sempre più accattivanti e sofisticati per estetica e funzionalità.
Ci sono davvero moltissimi stili tra cui scegliere, ne ho fatto una piccola selezione tra quelli che più preferiamo, identificando queste 3 categorie:
ROMANTICHE, AUDACI e DESIGN.
ROMANTICHE
Dalle campagne inglesi e francesi giungono a noi disegni floreali meravigliosi, bouquet di peonie, ortensie, rose, in tonalità pastello, ma anche ramage di foglie dal verde salvia al bottiglia. Stile ideale per un salottino d'inverno, una veranda o anche per una dolce camera da letto. Anche le più piccole principesse adorano questo stile, soprattutto se abbinato a righe, quadretti e pois.
AUDACI
Toni forti, disegni grandi, oro, argento, nero !
Questo stile si presta molto bene per arredamenti Neoclassici, dove le forme del passato si sposano a colori e tinte estreme rendendo gli ambienti pieni di calore e ricchezza. Indicato anche per chi ama lo stile etnico, notoriamente molto decorativo (ricordiamo che “decorativo” può essere comunque “minimale”)
DESIGN
Forse le più vicine allo stile proposto negli ultimi anni, linee geometriche, stampe semplici, bi-cromie o al massimo tri-cromie.
Nonostante tutto, questo stile, pur essendo molto in sintonia con gli arredi contemporanei, risulta essere quello che spaventa di più. Forse per le tinte, spesso vivaci, o per il design estremo appunto!
E' ovvio, che ogni “casa” dovrà cercare il disegno ideale, ma vi assicuriamo che c'è, ed è meraviglioso vedere una parete semplice diventare un vero e proprio quadro da guardare e riguardare in continuazione.
Il nostro consiglio, quello che diamo sempre ai nostri clienti è che nessuna scelta decorativa “stanca” se fatta con attenzione agli spazi, agli oggetti esistenti e soprattutto al carattere e modo di essere di chi la dovrà vivere.
Bisogna fare un po' di attenzione, e non buttarsi sull'onda dell'entusiasmo, ma alla fine il risultato è garantito!
Vi aspetto il 10 febbraio per nuovi consigli.
Simona